Erodiade

Ora che il gesto s’è trasformato in sangue, si va facendo cupido di superbie, di languori e malìe. Le sento formarsi in me come foglie e fiori, o come nel ventre delle ostriche si formano, adagio adagio, le perle che ho tanto amato…



ERODIADE

Ideazione: Elisa Barucchieri

Coreografia e Regia: Elisa Barucchieri

Supervisione e sostegno di Danio Manfredini

Recitazione: Elisa Barucchieri e Antonio Grimaldi

Testi: estratti da Erodiade (I) di Giovanni Testori

Scene: Stefano Limone

Musica: a cura di Elisa Barucchieri

Realizzazione Scene: Francesco Gennaccaro

Costume: confezionato da Accademia di Belle Arti, Napoli

curato da Rocca Scarola, Bari

Coproduzione Teatro della Centena, Teatro Rossini di Gioia del Colle


La notte dopo il banchetto, dopo la danza di Salomè, dopo l’uccisione di Jokanaan…

Erodiade, sola, in un buio che la trafigge, con l’abito elegante, magnifico, ornato, pesante. Il suo grido, le sue visioni, il movimento che l’abito le preclude, un delirante monologo – dialogo di amore e dolore.

E la testa di Jokanaan, impassibile…



Festival VDA "Le voci dell'anima"

Teatro degli Atti - Rimini